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Spot Prime Uve
martedì 28 aprile 2009
PRIME UVE AL G8 DELL'AGRICOLTURA: MANGIARE DA MINISTRI SI PUO'...
Treviso, 24 aprile 2009
Mangiare... da Ministri... si può
I Ristoratori della Marca Trevigiana
proporranno da maggio a giugno
uno dei piatti del menu
preparato per i Ministri del G8 Agricoltura
e chef veneti partiranno per l’Australia
per insegnare la cucina veneto trevigiana
Dopo il successo e l’apprezzamento ottenuto,
i ristoranti del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana,
che domenica 19 aprile 2009 hanno curato il pranzo
per i Ministri del G8 Agricoltura
alle Vigne Matte di Rolle (Cison di Valmarino – TV),
hanno deciso di proporre nei loro menu,
nei mesi di maggio e giugno,
le portate ideate per l’importante convivio istituzionale.
Ognuno dei ristoranti coinvolti nell’evento:
Villa Revedin (di Gorgo al Monticano tel. 0422 800033),
Al Ronchetto (di Salgareda, tel. 0422 808976),
Da Celeste (di Venegazzù, tel. 0423 620445),
Alfredo – El Toulà (di Treviso, tel. 0422 540275),
Parco Gambrinus (di San Polo di Piave, tel. 0422 855043),
Alla Pasina (di Dosson di Casier, tel. 0422 382112),
Al Sile (di Casier, tel. 0422 340011),
Terme (di Vittorio Veneto, tel. 0438 554345),
Parco Ristorante Da Domenico (di Spresiano, tel. 0422 881261)
proporrà, nei due mesi designati, uno dei piatti del menu G8,
che consisteva in: frittata di luppolo selvatico,
risotto di silene di campo,
lombo di coniglio alla peverada trevigiana,
polenta abbrustolita gialla,
insalatina di primavera.
Come dessert: sabiosa allo zabaione,
crema della nonna fritta,
croccanti veneziani (frutta caramellata),
gelato alla vaniglia.
«Il banchetto ci ha dato davvero molta soddisfazione»
ha detto il Presidente del Gruppo Domenico Camerotto
«e ha suscitato interesse non solo negli illustri politici intervenuti,
ma anche negli organi della stampa nazionale e internazionale,
che mi hanno rivolto numerose domande
sulla tradizione culinaria di Treviso,
sui prodotti tipici del territorio
e sul Gruppo Ristoratori, elogiato per la coesione
e la capacità di fare sistema.
Lo stesso Ministro Luca Zaia
ci ha rivolto i suoi complimenti per l’organizzazione
e per la proposta di piatti cosiddetti “del contadino”,
cioè semplici, ma di grande qualità e genuinità.
Vogliamo quindi offrire la possibilità
di assaggiare le speciali ricette create per l’occasione».
Un successo importante, che premia il lavoro più che trentennale svolto dal Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana, fondato nel 1975, una delle prime fra le Associazioni del genere in Italia e in questi anni sempre in prima fila nella promozione e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.
Per i ristoratori, il G8 è stata un’occasione importante anche per consolidare i rapporti con lo stato australiano, allacciati nell’ottobre e novembre scorsi, grazie a due missioni esplorative organizzate dall’Associazione VenetoAustralia su mandato del VicePresidente della Regione del Veneto Franco Manzato, che hanno consentito di portare a Melbourne (Vic) l’eccellenza dei prodotti dell’enogastronomia locale e l’esperienza e la capacità di un Gruppo che vanta il primato di uno dei più, se non il più, longevo d’Italia.
Nell’ambito del G8, Camerotto ha infatti avuto modo di conoscere il Ministro dell’Agricoltura australiano Tony Burke e di illustrargli gli esiti del suo viaggio a Melbourne in novembre, durante il quale ha partecipato a una riunione con importanti esponenti del mondo commerciale, enogastronomico e universitario australiano per presentare la realtà operativa della ristorazione veneto/trevigiana e individuare possibili forme di collaborazione.
A seguito del soggiorno, sono state posate le fondamenta per la definizione dei primi scambi enogastronomici culturali fra i due paesi, che si inaugureranno a giugno con i corsi di formazione sulla cucina trevigiana e veneta tenuti al William Angliss Institute (università con corsi di laurea in enogastronomia e turismo) di Melbourne da alcuni chef veneti, selezionati dal Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana e dal Consorzio degli Istituti Alberghieri del Veneto. A seguito di questo primo esperimento, Domenico Camerotto, con il supporto organizzativo de “Il Gusto delle Stelle in TV”, tornerà in Australia per definire nel dettaglio le modalità di collaborazione.
Il Ministro australiano ha apprezzato molto il progetto esprimendo la massima disponibilità nel sostenerlo.
In allegato 2 immagini:
gli chef con il Ministro Luca Zaia
Domenico Camerotto, Presidente del Gruppo Ristoratori della Marca Trevigia con il Ministro dell’Agricoltura australiano
Comunicato a cura di Silvia Cacco
giovedì 16 aprile 2009
sabato 11 aprile 2009
martedì 7 aprile 2009
domenica 5 aprile 2009
LA 'LOCANDA SAN LORENZO' HA LA MIGLIORE CARTA DEI VINI
Dal comunicato stampa Ais Veneto, Verona 3 aprile 2009:
'Il ristorante bellunese vince la prima edizione del premio “Carta dei Vini della Ristorazione del Veneto”, ideato dall’Ais Veneto e sostenuto da Santa Margherita. Menzione speciale per la carta dei distillati alla Locanda Aurilia.
Secondo i sommelier veneti è la Locanda San Lorenzo di Puos D’Alpago (Bl), gestita da Renzo dal Farra, ad esibire la migliore carta dei vini, uno strumento che certamente fa la differenza nel servizio alla clientela, aggiudicandosi il primo posto del premio “Carta dei Vini della Ristorazione del Veneto”.
Il secondo se lo è aggiudicato il ristorante San Martino, sito nell’omonima località a Scorzè (Ve), gestito da Michela Berto, mentre sul terzo gradino del podio è salito Luca Grezzani, titolare, in quel di Noventa Vicentina, del ristorante Alla Busa.
Lo stand della Regione allestito al Vinitaly è sembrato lo scenario migliore per organizzare la cerimonia di premiazione.
Lo stand della Regione allestito al Vinitaly è sembrato lo scenario migliore per organizzare la cerimonia di premiazione.
La Regione Veneto, convinta della bontà dell’iniziativa ha scelto, infatti, di patrocinare il premio.
Oltre un centinaio i locali veneti, ristoranti, osterie, pubblici esercizi ed enoteche, segnalati dalla sommellierie veneta per questo premio ideato dall’Ais Veneto per mettere in luce quei locali che propongono alla propria clientela la migliore offerta dei vini e distillati attraverso la carta dei vini. Obiettivo del premio è anche diffondere l’idea che una carta dei vini correttamente impostata, di facile lettura e completa nell’offerta, aggiunge valore al locale.
Oltre un centinaio i locali veneti, ristoranti, osterie, pubblici esercizi ed enoteche, segnalati dalla sommellierie veneta per questo premio ideato dall’Ais Veneto per mettere in luce quei locali che propongono alla propria clientela la migliore offerta dei vini e distillati attraverso la carta dei vini. Obiettivo del premio è anche diffondere l’idea che una carta dei vini correttamente impostata, di facile lettura e completa nell’offerta, aggiunge valore al locale.
I criteri con cui sono state valutare le carte dei vini erano:
immagine; impatto emozionale; leggibilità; chiarezza nell’identificazione dei vini; trasparenza nell’indicazione dei prezzi; originalità; professionalità; coerenza e armonia con il locale e le sue proposte culinarie.
Come premio, i primi tre classificati hanno ricevuto una targa, opera del maestro orafo, il veneziano Alberto Zucchetta, personaggio di spicco non solo in ambito artistico, anche nel mondo enogastonomico. Gli altri dodici ristoranti finalisti hanno ricevuto una vetrofania da applicare all’esterno del locale con la segnalazione della partecipazione al concorso.
Sono: ristorante Da Gigetto, Miane (Tv);
ristorante Instabile Scorzè (Ve);
ristorante Ilva, Sanguinetto (Vr);
ristorante Le Calandre, Sarmeola di Rubano (Pd);
ristorante Lavit, Sarmeola di Rubano (Pd);
ristorante La Peca, Lonigo (Vi);
ristorante Al Borgo, Belluno (Bl);
ristorante Sarti, Sorgà (Vr);
Locanda Aurilia, Loreggia (Pd);
ristorante Bacco D’Oro, Mezzane di Sotto (Vr);
trattoria Dal Contadino, Vo’ Euganeo (Pd);
ristorante La Marescialla, Montebello Vicentino (Vi).
Oltre al main sponsor Santa Margherita, gli altri partner di questa avventura sono stati
Dersut Caffè, Luigi Bormioli SpA e La Distilleria Bonaventura Maschio che ha voluto tributare un riconoscimento particolare alla Locanda Aurilia, Loreggia (Pd)
di Ferdinando De Marchi per la sua carta dei distillati.
L’azienda di Gaiarine inoltre a tutti i 15 ristoratori ha omaggiato
L’azienda di Gaiarine inoltre a tutti i 15 ristoratori ha omaggiato
un magnum personalizzato di Prime Uve Nere .
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