Dal comunicato stampa Ais Veneto, Verona 3 aprile 2009:
'Il ristorante bellunese vince la prima edizione del premio “Carta dei Vini della Ristorazione del Veneto”, ideato dall’Ais Veneto e sostenuto da Santa Margherita. Menzione speciale per la carta dei distillati alla Locanda Aurilia.
Secondo i sommelier veneti è la Locanda San Lorenzo di Puos D’Alpago (Bl), gestita da Renzo dal Farra, ad esibire la migliore carta dei vini, uno strumento che certamente fa la differenza nel servizio alla clientela, aggiudicandosi il primo posto del premio “Carta dei Vini della Ristorazione del Veneto”.
Il secondo se lo è aggiudicato il ristorante San Martino, sito nell’omonima località a Scorzè (Ve), gestito da Michela Berto, mentre sul terzo gradino del podio è salito Luca Grezzani, titolare, in quel di Noventa Vicentina, del ristorante Alla Busa.
Lo stand della Regione allestito al Vinitaly è sembrato lo scenario migliore per organizzare la cerimonia di premiazione.
Lo stand della Regione allestito al Vinitaly è sembrato lo scenario migliore per organizzare la cerimonia di premiazione.
La Regione Veneto, convinta della bontà dell’iniziativa ha scelto, infatti, di patrocinare il premio.
Oltre un centinaio i locali veneti, ristoranti, osterie, pubblici esercizi ed enoteche, segnalati dalla sommellierie veneta per questo premio ideato dall’Ais Veneto per mettere in luce quei locali che propongono alla propria clientela la migliore offerta dei vini e distillati attraverso la carta dei vini. Obiettivo del premio è anche diffondere l’idea che una carta dei vini correttamente impostata, di facile lettura e completa nell’offerta, aggiunge valore al locale.
Oltre un centinaio i locali veneti, ristoranti, osterie, pubblici esercizi ed enoteche, segnalati dalla sommellierie veneta per questo premio ideato dall’Ais Veneto per mettere in luce quei locali che propongono alla propria clientela la migliore offerta dei vini e distillati attraverso la carta dei vini. Obiettivo del premio è anche diffondere l’idea che una carta dei vini correttamente impostata, di facile lettura e completa nell’offerta, aggiunge valore al locale.
I criteri con cui sono state valutare le carte dei vini erano:
immagine; impatto emozionale; leggibilità; chiarezza nell’identificazione dei vini; trasparenza nell’indicazione dei prezzi; originalità; professionalità; coerenza e armonia con il locale e le sue proposte culinarie.
Come premio, i primi tre classificati hanno ricevuto una targa, opera del maestro orafo, il veneziano Alberto Zucchetta, personaggio di spicco non solo in ambito artistico, anche nel mondo enogastonomico. Gli altri dodici ristoranti finalisti hanno ricevuto una vetrofania da applicare all’esterno del locale con la segnalazione della partecipazione al concorso.
Sono: ristorante Da Gigetto, Miane (Tv);
ristorante Instabile Scorzè (Ve);
ristorante Ilva, Sanguinetto (Vr);
ristorante Le Calandre, Sarmeola di Rubano (Pd);
ristorante Lavit, Sarmeola di Rubano (Pd);
ristorante La Peca, Lonigo (Vi);
ristorante Al Borgo, Belluno (Bl);
ristorante Sarti, Sorgà (Vr);
Locanda Aurilia, Loreggia (Pd);
ristorante Bacco D’Oro, Mezzane di Sotto (Vr);
trattoria Dal Contadino, Vo’ Euganeo (Pd);
ristorante La Marescialla, Montebello Vicentino (Vi).
Oltre al main sponsor Santa Margherita, gli altri partner di questa avventura sono stati
Dersut Caffè, Luigi Bormioli SpA e La Distilleria Bonaventura Maschio che ha voluto tributare un riconoscimento particolare alla Locanda Aurilia, Loreggia (Pd)
di Ferdinando De Marchi per la sua carta dei distillati.
L’azienda di Gaiarine inoltre a tutti i 15 ristoratori ha omaggiato
L’azienda di Gaiarine inoltre a tutti i 15 ristoratori ha omaggiato
un magnum personalizzato di Prime Uve Nere .
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